In 6 mesi di blog ho imparato: - A giocare con i post e a inserire sempre cose nuove, e ogni volta, scopro che la mia ignoranza è un pozzo senza fine.
- A realizzare che tutto non è come appare: spesso la verità non appartiene al mondo virtuale.
- A conoscere mille sensibilità diverse, accorgendomi che non basta solo leggere ma, a volte, bisogna ri-leggere
- Ad orientarmi, anche se malamente, in un migliaio di strade tortuose.
- Ad ascoltare il canto delle sirene, senza rimanerne estasiata fino al punto di non ritorno.
- A godere anche delle inutilità e leggerezze.
- A stimolare i miei pensieri verso direzioni impensate.
- A confrontarmi con gli altri, che male non fa.
- Ad condividere i pensieri degli altri, che doppiamente male non fa.
- A scottarmi, senza rimanere ferita irrimediabilmente.
- Ad abbassare qualche ponte qua e là.
- Ad alzare i ponti inutili che avevo abbassato.
- A scoprire che il mondo è grande ma la blogosfera molto meno.
- Ad andare oltre, a volte vale la pena rischiare.
- A non dare per certo quello che è incerto, tutti sono tutto e, nessuno è niente.
Tutto sommato un bilancio decisamente positivo, anche se domani decidessi di lasciare, resterebbe sempre qualcosa che mi ha persmesso di ampliare le mie conoscenze e i miei limiti, ho sfiorato un mondo ancora molto sconosciuto e che è al di sopra delle mie possibilità, sono entrata in comunicazione con molte esperienze e mille vissuti che forse mai avrei conosciuto, ai quali, nell'incertezza delle regole di questo tipo di comunicazione, mi avvicino con cortesia e formalità, fino a concedermi con più allegria, ad una maggiore condivisione.
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per la visita, a presto...