
E' stato uno strano Natale questo, niente lustrini e paillettes....
è come se al dolce del panettone, si fossero mescolati l'amaro e
il salato delle lacrime per chi non c'è più...
le miserie non si sono fermate in questi giorni, non hanno
"festeggiato" loro, anzi, tutto è proseguito incurante delle festività...
certo, ho fatto quella telefonata alla cugina che non sentivo da
tempo, perchè... perchè bisogna essere più buoni almeno a Natale...
la verità è che non si è mai abbastanza...
ho cercato di essere "felice" perchè ne ho diritto, mi sono sforzata,
l'ho voluto ma,non ci sono riuscita per fortuna... vuol dire che non
sono ancora così sorda alla mia coscienza e alle mie emozioni...
il tanto atteso 25 se n'è andato e, con lui, anche quel malessere che
sento da un po' di tempo quando si avvicina questo periodo, ora,
dopo un bel sospiro di sollievo, posso ritornare a valutare, capire,
riflettere e
riprendere in mano la mia razionalità e ritornare ad avere le mie
vere, belle e magnifiche......insicurezze...perchè, come dice il Saggio
"il vero Giusto è colui che si sente sempre a metà colpevole dei
misfatti di tutti."
buon 2011 e che il prossimo Natale arrivi tanto, ma tanto in ritardo!
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per la visita, a presto...