- remo contro Sanremo...

Povera Mami che paghi il canone Rai perchè hai paura che facendo diversamente ti portino via la televisione, grande compagna alla tua età...povera Mami, cosa ti tocca vedere in ricordo dei bei tempi passati, quando sanremo era ancora Sanremo e le canzoni, oltre ai fiori, erano gli unici protagonisti. Certo era tutto in bianco e nero ma vuoi mettere, una Nilla Pizzi che canta "grazie dei fior" o un Arturo Testa che canta
"io sono il vento" (clicca) (anno di grazia 1959).


Ora in nome di una curiosità lecita e ben pagata, in nome di ricordi nostalgici, sei costretta, siamo costretti, a vedere 'na roba brutta come quella di ieri sera. Brutto tutto, brutto spettacolo, brutte canzoni nani e ballerine. Per non parlare del pessimo predicatore, annunciato come la nuova venuta del messia, che ha letto tutto sui monitor dalla prima all'ultima parola...mi viene in mente il grande Maestro Antonio de Curtis... (clicca)


Trovo che niente sia più sublime che ascoltare un cretino che sta zitto.


Celentano, canta che è meglio...


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Irene Fornaciari. Grande mistero.